Iniziamo con una definizione ufficiale:
mainstream
s. ingl., usato in it. al masch. – Espressione usata prevalentemente in ambito artistico (musica, cinema, letteratura, ecc.), per indicare la corrente più tradizionale e anche più seguita dal grande pubblico. In contrapposizione a prodotti artistici d’autore, o legati alla cultura underground e giovanile, il termine può anche avere una connotazione dispregiativa, per indicare quegli artisti che sono spinti da motivazioni puramente commerciali.
Grazie agli ambienti no vax (e alla loro prolificità ), l'uso di questa parola è incrementato parecchio, e inoltre ha preso una nuova accezione, rispetto a quelle che erano "mainstream" per il termine.
Mainstream sarebbe il pensiero predominante tra quanto viene diffuso dai mezzi di comunicazione ufficiali, ossia TV, giornali e periodici.
Messa così, si tratta di un concetto molto astratto, perché definire i limiti del mainstream è impossibile. Bisognerebbe stabilire per ogni concetto se questo vi appartiene oppure no. Sicché l'idea che i vaccini siano utili è certamente mainstream, ma quella che sia opportuno tornare al nucleare, ad esempio, necessiterebbe di un buon sondaggio.
Nella discussione
sui canali youtube è stato scritto:
Grieco in realtà esprime le stesse posizioni che posso trovare in un talk di La7 o Rai 3, il fatto che vada in streaming su un mezzo moderno può falsamente far pensare che esprima un punto di vista fresco, invece è la solita voce che racconta i fatti come vuole che siano interpretati dal mainstream.
Ho aperto questa discussione proprio perché non volevo andare in OT nell'altra e non riporto l'autore perché non mi interesse contestare lui, ma il termine, del quale viene fatto un uso strumentale e confuso.
Se Grieco "esprime le stesse posizioni che posso trovare in un talk di La7 o Rai 3" allora tali posizioni non possono essere di mainstream, ma sono piuttosto una nicchia nel panorama televisivo. Tanto per dire, su Rai 1 c'è o c'era Vespa. Il ministro della cultura del nuovo governo di centro destra arriva da Rai 2. Rai 3 trasmette anche Cartabianca, che ospita un quasi negazionista come Orsini. E poi ci sono tutti i canali Mediaset, che ancora strizzano l'occhio al vecchio presidente...
E quindi arriviamo alla contraddizione che dicevo. O Grieco non esprime posizioni mainstream (come ho appena sostenuto), oppure "è la solita voce che racconta i fatti come vuole che siano interpretati dal mainstream". Non tutte e due: o l'una o l'altra.
In realtà , c'è una definizione alternativa di mainstream che rimuove ogni confusione e che certamente è più chiara e più utile: Mainstream è tutto ciò che contrasta con almeno una teoria negazionista.
Si comprende allora anche la connotazione dispregiativa del termine quando viene usato da un no vax: non potrebbe essere diversamente, perché per tali orientamenti mainstream equivale a falsità .
E la frase citata sopra acquisisce perfettamente coerenza:
- Grieco in realtà esprime le stesse posizioni che posso trovare in un talk di La7 o Rai 3, ossia non negazioniste;
- Grieco è la solita voce che racconta i fatti come vuole che siano interpretati dal mainstream, ossia non è un negazionista.