Mokichi., 21/03/2020 11:56:
Il succo è:
- Dal punto di vista economico, si rischia un collasso globale, con il conseguente rischio del ripetersi di una situazione simile alla Grande depressione del 1929
- Dal punto di vista sociale, gli Stati Uniti avendo la sanità non pubblica come noi, hanno a disposizione pochissimi posti letto in relazione alla popolazione. Gli Ospedali di Bergamo sono al collasso per stare dietro a una provincia.
Se a New York scoppia un focolaio, hanno 3000 posti letto per situazioni critiche, per una popolazione di più di 8 milioni di abitanti. Se pi consideriamo che devono pagare per avere assistenza, persone con bisogno di essere intubate dovranno restare a casa per motivi di spazio o appunto perché non possono permetterselo economicamente.
Nei giorni scorsi, oltre al panico generale, ci sono state file nelle armerie americane.
Con il panico che aleggia, accompagnato dalle situazioni future come quarantene ( per chissà quanto tempo),esercito nelle strade e sanità al collasso, il rischio di rivolte c'è, se poi consideriamo che i cittadini americani hanno accesso alle armi e non sono proprio sanissimi di mente, non è proprio una bella situazione.
bravo sei stato più "concreto" del video.
Ho letto qualche articolo su quello che sta succedendo a livello economico e purtroppo la maggior parte di noi "non può farci niente" ... e non vorrei essere nei panni di chi deve gestire tutto ciò per cercare di arginare quello che sta succedendo.
La questione della sanità privata negli Stati Uniti è sempre stato un punto dolente, adesso ancora di più.. ci sono persone che moriranno a casa... terribile il solo pensiero ma questi sono i risultati di una politica volta a salvaguardare di più i ricchi che i poveri. Terribile. Considerando poi che appena succede qualcosa gli americani ricorrono alla corsa alle armi la cosa è ancora più destabilizzante. Vedremo cosa succederà nei prossimi tempi. Che sia occasione finalmente per cambiare rotta?
Poi sempre come conseguenze di quello che stiamo vivendo a livello globale, soprattutto stamattina con l'ultima stretta governativa, ho letto un articolo interessante per quanto riguarda
il settore vivaistico (cosa che fino ad adesso non mi era mica venuto in mente!!)