👿 Il topic dello sfogo

Ieri ho messo un annuncio su FB per vendere una cosa e oggi sono stata contattata *contemporaneamente* (strano...) da tre persone riguardo a quello che vendevo. Tutte interessate, inizio con il primo e lascio sospesi gli altri due. Tutti stranieri che comunque si fanno capire. Alla fine il secondo che dice di essere nel comune vicino al mio dice che è disponibile al ritiro anche subito e siccome invece il primo stava iniziando a far calare il prezzo, mi accordo con il secondo. Informo quindi gli altri che l'oggetto non è più disponibile.
Mi accordo con il tizio/a che mi chiede l'indirizzo, ma, non fidandomi perchè comunque la cosa mi puzzava, gli dico che ci saremmo visti in un certo luogo (non certo a casa mia), gli va bene, ci diamo l'appuntamento di lì a poco.
Io arrivo velocemente (in macchina). Un secondo dopo l'orario stabilito (!) mi chiede se posso andare in stazione. Spazientita, ma intuendo come sarebbe andata a finire, gli dico di no e che lo/la sto aspettando. Mi da il suo numero di telefono dicendo di chiamarlo/a (ci stavamo scrivendo via Messanger non vedevo il motivo di dare anche il numero di telefono e comunque non volevo).
Al mio rifiuto mi dice "ciao ciao🤣", faccio finta di non capire e mi ripete" hai capito? ciao ciao tienitelo tu" volevo scrivergli qualcosa (inizialmente volevo scrivergli "no aspetta dai vengo in stazione" o anche tipo "te lo regalo" o cose simili per a questo punto prenderlo in giro io ma poi ho pensato che avrei perso un sacco di tempo e che alla fine io non sono una che si comporta così... l'avrei fatto per ripicca). Niente, mi sono limitata a scrivergli "ciao 🤣" ma tanto mi aveva già bloccata 😆

ce ne è di gente davvero malata in giro! Chissà per quale motivo mi ha contattata se non era interessato all'articolo. Forse per rubarmi i dati (indirizzo e telefono) che però non gli ho dato 😗 tiè

O per il gusto farti andare in giro a vuoto.

Silvia (animemanga), 07/09/2023 16:07:

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ce ne è di gente davvero malata in giro! Chissà per quale motivo mi ha contattata se non era interessato all'articolo. Forse per rubarmi i dati (indirizzo e telefono) che però non gli ho dato 😗 tiè

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Potrebbe essere. Però un consiglio, se vuoi mettere in vendita qualcosa, utilizza i siti tipo E-bay o similari, così sei protetta da perditempo o da malintenzionati.

eBay non lo uso più, ci ho venduto qualche cosa tempo fa ma il sistema degli annunci e della spedizione da loro gestita è veramente
troppo complicata e contorta.
Io vorrei vendere in zona perché non voglio spedire (perché è ingombrante) e siccome ci sono moooolti gruppi FB molto frequentati che fanno questo, ho messo l'annuncio lì.

Alla peggio li porto al mercatino delle cose usate, funziona bene ma si prendono ovviamente una parte del valore dell'oggetto. La metà.

È la mia "paura" più grande nel vendere in questo modo, cioè su FB. Non che sia pericoloso sempre, ma, rispetto ai siti più blasonati come ebay e company, c'è un aumento del rischio. Non solo, ci sono anche perditempo. Nel tuo caso chissà, secondo me voleva avere i tuoi dati. Che gente.

queste persone dovrebbero bannarle da facebook

Quello che ultimamente mi fa imbestialire è che quando devo attraversare le strisce, ci sono quelli che arrivano in macchina e, invece di rallentare e fermarsi per farti passare, alzano la mano come per scusarsi e passano. Ma il colmo è che devono andarsi a fermare dopo poche decine di metri perché il semaforo è rosso!!!!!

Un classico.
A volte mi capita di fermarmi per far passare una persona e quello a fianco a me invece sfreccia. C'è un anarchia incredibile! Se giri devi stare attento. Strisce pedonali? Un occhio in più ed eventualmente ti fermi. Difficile? In Italia molto.

Qualche tempo fa dovevo attraversare una strada quasi di campagna, che però fa il collegamento tra la città e l'autostrada, sicché le macchine ci passano di continuo e anche parecchio veloci.
Mi metto sulle strisce, giudico sufficiente la distanza dell'auto che sopraggiunge alla mia sinistra e... mi tocca fermarmi a metà carreggiata perché quelli che giungono dalla mia destra non intendono darmi la precedenza. Nel frattempo arriva la guidatrice alla mia sinistra, che ferma l'auto, suona il clacson e sbraita qualcosa facendomi dei gestacci.
Io gli rivolgo uno sguardo insofferente, poi mi si apre un varco e passo dall'altra parte.
La prossima volta, però, mi sa che aspetto a bordo strada che le auto si fermino. Oppure mi porto un bastone da allungare sulla sede stradale, così prenoto la fermata senza rischiare di farmi investire.

E pensare che c'è una sentenza della Cassazione che, se vedi una fermo in prossimità delle strisce, devi rallentare ed eventualmente fermarti per farlo attraversare.