👿 Il topic dello sfogo

Il marito di una vicina di casa (età di entrambi, indicativamente, sui sessant'anni) ha preso il covid. Portato in ospedale, vi è rimasto per cinque giorni senza neanche aver coscienza di essere ricoverato. Battito cardiaco a 88 pulsazioni al minuto, difficoltà di respirare, insomma una gran brutta paura. Per fortuna i farmaci hanno avuto effetto e dopo un paio di settimane è tornato a casa. Anche la moglie si è infettata, ma con sintomi molto più lievi. Ha superato la malattia, però soffre ancora di quella stanchezza tipica che il virus lascia addosso.

Mia madre è una negazionista convinta, direi ormai a livello di totale demenza, ed anche mia sorella sta iniziando ad aderire ad alcune idee complottiste.

Fin qui i fatti. Ora lo sfogo: odio profondamente Facebook per esser stato il principale strumento di diffusione di quelle idee prive di fondamento, vorrei con tutto il cuore che esistesse una forma di censura per questo genere di informazioni e anche un meccanismo di rieducazione per chi le crea o le diffonde.
Hai espresso opinioni che possono creare danno alla salute pubblica come fossi un virologo, uno statista, un esperto di medicina? Allora te ne resti chiuso in una stanza, con connessione internet, pc e accesso a qualunque testo scientifico, e ne esci solo se superi un esame di abilitazione a quelle professioni o non trovi un documento attendibile, non le chiacchiere di un pinco pallino qualunque, che giustifichi le tue posizioni.