👿 Il topic dello sfogo

Siccome devo perdere peso e da troppo tempo tendo a muovermi poco... sto facendo delle camminate nei dintorni del mio paesino, in mezzo a collinette ricoperte da boscaglie e vigneti. Bei posti, insomma, tranne quando i trattori spargono i pesticidi.

L'altro giorno ho visto dei ciclisti scendere lungo una stradina che non conosco, perciò, oggi, ho pensato bene di vedere da che parte andava. Il telefono è quasi scarico; volevo prenderlo per sicurezza, ma vabbé, nessun problema! Salgo in cima alla collina, seguo per un pezzetto la strada asfaltata e quindi prendo il sentiero sconosciuto.
Prima impressione ottima: stradina bianca che scende in mezzo agli alberi e a dei bei vitigni in pendenza. L'unico problema è che devo aver trovato almeno 2 bivi uno dopo l'altro. Assicurandomi di saper rifare la strada al contrario, ho scelto la via che mi ispirava di più. In mezzo al bosco mi trovo un vero e proprio incrocio tra due stradine bianche di larghezza identica... Più o meno so dove sono e prendo a sinistra, verso casa. Mi ritrovo di nuovo in mezzo ai vigneti, la strada è bellina e su una curva, dove s'affaccia una casa disabitata, noto un lampione dall'aspetto antico, con la lampada bella tonda, di quelle a incandescenza. La guardo domandandomi da quanti decenni sia lì, in quel luogo sperduto, e quando sia stata l'ultima volta che è stata accesa. E poi continuo a camminare sperando di sbucare in un qualche luogo a me noto o almeno più civilizzato.
Attraverso un ponticello di cemento, sotto il quale scorre un fiumiciattolo che sono abbastanza certo di riconoscere, ma non mi faccio prendere dall'entusiasmo e mi tengo a pronto a tornare indietro, se entro breve ancora non fossi più che certo di dove sono.
Finisco in una strada asfaltata, che però non mi dice nulla. Alla mia destra ci sono delle case e quella è la direzione più giusta, quindi vado da quella parte e...
«Ciao Thors! Ma cosa ci fai da queste parti?»
«Ah, ciao! Quanto tempo! Sai, non so neppure da che parti sono.»
«Eh!?»
Rassicurato che sono sulla strada giusta, ma senza ancora sapere in che via mi trovo, faccio una decina di passi, svolto la curva... e trovo il cancello di una villa storica che conosco benissimo, perché ci passo spessissimo davanti, ma sempre seguendo la strada principale su cui si immette quella in cui mi trovo.

Uffa... Potevo evitare la figura dell'idiota che si è perso proprio dietro casa...